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Facebook rilascia Zstandard e MyRocks

Il 31 Agosto Facebook ha rilasciato il suo algoritmo di compressione ZStandard come open source. La tecnologia di compressione senza perdita di dati intende sostituire le librerie esistenti come zlib le quali utilizzano un algoritmo Deflate obsoleto. Oltre a ZStandard, Facebook sta anche rilasciando il suo storage engine MyRocks come open source. MyRocks è attualmente utilizzato da Facebook per migliorare l’efficienza di storage dei propri database MySQL.

Entrambi i rilasci sono avvenuti si sono verificati in concomitanza con la conferenza @Scale di Facebook tenutasi a San Jose. La conferenza supporta ingegneri che lavorano per risolvere le sfide di ingegneria su larga scala, portando loro insieme, fianco a fianco, con le altre aziende del settore dedicato ad aumentare la prevalenza di tecnologia open-source. Sia ZStandard che MyRocks consentiranno agli sviluppatori di creare piattaforme in grado di scalare efficacemente a grandi e diversificate basi di utenti.

Uno dei maggiori timori degli ingegneri che desiderino aggiornare e sostituire infrastrutture critiche è che le nuove modifiche influenzino in modo negativo un servizio o gruppo di servizi. Jay Parikh, vice presidente di ingegneria infrastrutturale a Facebook, è orgoglioso del fatto che sia ZStandard che MyRocks sono stati testati e scalati in tutta l’azienda prima di essere rilasciati alla comunità.

“Tutti qui a Facebook utilizzano tutti i prodotti”, ha aggiunto Parikh.

Nei sei mesi che Facebook ha testato ZStandard, l’azienda ha notato risultati impressionanti. Con lo stesso rapporto di compressione di zlib, ZStandard era cinque volte più veloce. Nel caso in cui si manteva costante il tempo di compressione, i file sono risultati il ​​10% più piccoli.

Anche MyRocks ha prodotto alcune notevoli migliorie nell’efficienza di archiviazione. Rispetto a InnoDB compressa, MyRocks è risultato in grado di memorizzare la stessa quantità di dati sulla metà dello spazio server.

“Rilasciare open source rende la comunità migliore”, ha aggiunto Parikh. “E il software sarà adottato più rapidamente come open source che se fosse stato distribuito come tecnologia proprietaria di una singola azienda.”

Facebook spera che le proprie soluzioni open source possono diventare nuovi standard del settore.

Ti potrebbero interessare le innovazioni di questa nuova startup.

 

articolo originale: techcrunch.com

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